L'area archeologica ci attesta che Feltria era stata un fiorente centro romano della Gallia Cisalpina; il Castello di Alboino, sulla parte più alta della Cittadella, evoca le complesse vicende del periodo medievale, che sembrarono concludersi con la dedizione a Venezia.
Tuttavia, durante la guerra della lega di Cambrai, la città venne incendiata e ridotta ad un cumulo di rovine dalle truppe di Massimiliano d'Asburgo.
Con il ritorno di Venezia, la ricostruzione dei decenni successivi ha dato forma alla città che oggi conosciamo: un centro di palese impronta rinascimentale, che ha voluto mantenere la struttura urbanistica medievale precedente alla distruzione.